ITALIA - REPUBBLICA CECA: SISTEMI EDUCATIVI A CONFRONTO

Il 2° Circolo Didattico “San Giovanni Bosco” di Ruvo di Puglia ospita una delegazione Ceca

L’anno scolastico 2023/2024 ha rappresentato, per il 2° Circolo Didattico “San Giovanni Bosco” di Ruvo di Puglia, un anno molto intenso da vari punti di vista; uno tra tanti è l’attuazione di molteplici scambi interculturali, in un’ottica di arricchimento umano, professionale e didattico.

Dopo il conferimento del premio internazionale per l’innovazione didattica (Eita) a Bruxelles, dopo il progetto “IT’S GRE IT!” che ha visto un gemellaggio tra le classi quinte del 2° C.D. e il 2° Liceo Generale, Xanthi (Grecia) conclusosi con una interessante condivisione di studi in videoconferenza, in collaborazione con il prof. Franco Leone, è stata la volta del progetto “Jobshadowing”, finanziato dal governo ceco e svoltosi dal 20 al 24 maggio 2024. Tale progetto ha previsto la partecipazione di quattro docenti della Základní škola a mateřská škola Štěpánkovice (Repubblica Ceca) per un’attività di job shadowing; le docenti hanno osservato le nostre pratiche di insegnamento, il curricolo scolastico ed i sistemi educativi adottati. Le docenti ceche, durante la loro permanenza, hanno partecipato inoltre ai laboratori PNRR e hanno assistito alla finale del Rally Matematico Transalpino, disputata dalla classe V D.

A conclusione del percorso, il giorno 23 Maggio 2024, si è svolto, presso il plesso “San Giovanni Bosco”, un interessante meeting, durante il quale sono stati messi a confronto i sistemi scolastici delle parti coinvolte; la Dirigente Scolastica, Prof.ssa Gabriella Colaprice, ha illustrato le caratteristiche del sistema scolastico Italiano; le docenti ceche hanno invece mostrato, attraverso foto e immagini, il proprio sistema scolastico, presentando un contesto educativo molto interessante, fortemente contrassegnato da esperienze ludico-motorie. Dal confronto è emerso che, per quanto riguarda l’inclusione dei soggetti più fragili, la Repubblica Ceca non rispecchia ancora gli standard qualitativi e pedagogici che invece sono presenti in Italia, la quale risulta sicuramente all’avanguardia in Europa, vantando una ricca e articolata tradizione pedagogica, metodologica e didattica.

Il progetto ha visto la partecipazione attiva di tutti i soggetti coinvolti: docenti, alunni, famiglie, che hanno manifestato grande entusiasmo.